venerdì 23 gennaio 2015

Le belle idee che camminano

Federico Bastiani con amici e famiglia attorno e dietro io, a Palazzo Marino 
Un anno e mezzo fa Federico Bastiani, un giovane giornalista di Bologna, mi chiamò per raccontarmi che non conoscendo nessuno nei dintorni di casa sua che avesse figli con cui far giocare il suo bambino, si era inventato la social street della via Fondazza: si era stampato un certo numero di volantini che aveva appeso sulle colonne dei portici sotto casa invitando i residenti ad iscriversi al gruppo facebook della via Fondazza, per  conoscersi e magari fare qualcosa insieme poi nella vita reale. Insomma un esperimento di buon vicinato utilizzando facebook come facilitatore. Bella idea, dissi, “carina” anzi. Ma nè io nè Federico ci saremmo immaginati quanto: oggi le social street sono 365, il contagio si è diffuso in tutta Italia e anche all'estero, ormai è un fenomeno studiato nelel università. Le social street si sono rivelate un'idea semplice e creativa, che genera rapporti sociali migliori e fa bene al territorio.  Qualche giorno fa Federico Bastiani è stato premiato a Milano con il premio Campione destinato a coloro che si spendono per gli altri e in generali agli attori di buone pratiche per il sociale. Sono molto felice di essere stata io a consegnargli questo premio meritato.