Come si vive nella culla del jihadismo europeo? La domanda la facciamo ad Annalisa Gadaleta, ambientalista barese di 44 anni, due figli, dal ‘94 trasferita in Belgio per amore e dal 2012 assessora alla Cultura e all’Istruzione diMolenbeek, il sobborgo di Bruxelles da cui sono partiti gli attentatori di Parigi del 13 novembre. “Molenbeek non si può ridurre a questo. Ci sono 100 mila abitanti con una grande diversità sociale e culturale, mentre stiamo parlando di pochi individui”.