lunedì 27 maggio 2013

CHIESA, MAFIA, SCOMUNICHE




Il Papa ieri ha intimato ai mafiosi di convertirsi. Appello che riprende quello di Wojtyla nel ‘93. In questi giorni molti religiosi hanno detto dell'incompatibilità tra mafia e religione. Ma la sensazione è che se la condanna del peccato è ferma, con i peccatori ci sia sempre indulgenza. Da laica ignorante di diritto canonico vorrei una Chiesa intransigente con la mafia quanto è capace di esserlo su temi come la procreazione. Una Chiesa che scomunica quei boss, che dell’iconografia cattolica amano circondarsi.

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